Dal Vangelo secondo Giovanni

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.

Riflessione:

Il prologo di Giovanni e il canto solenne del Natale ci dice tre cose fondamentali per la nostra vita d’oggi.

  1.  La parola, il logos era in principio. Tutto ciò che esiste a un senso, un disegno d’amore, non siamo figli del caso.
  2. La luce splende nelle tenebre, Giovanni e realista. Non dice che le tenebre sono scomparse, ma che la luce splende e le tenebre non l’hanno vinta. Il Natale non cancella i nostri problemi, ma ci dà una luce per attraversarli senza perdere la strada.
  3. Il verbo si è fatto carne. Questa è la rivoluzione cristiana, Dio non è diventato un’idea, un libro o una legge. È diventato carne. Che in greco indica la fragilità umana, la nostra pelle che si ferisce, la nostra stanchezza.

Il Vangelo ci avverte bene fra i suoi e i suoi, non l’hanno accolto. Il rischio del Natale e celebrare l’anniversario di un’ospite che non lasciamo entrare in casa. Oggi la parola vuole farsi carne in noi, nella nostra pazienza verso chi ci sta accanto. Nella nostra speranza, nonostante le difficoltà. Nella nostra carità verso chi è solo.

Dio si è fatto uomo perché l’uomo diventi come Dio capace di amare senza misura.
Buon Natale a tutti.