Carissimi fedeli,

colomba pasquale

per gli Ebrei la Pasqua è il ricordo della liberazione della schiavitù dell’Egitto, del passaggio del Mar Rosso e l’arrivo alla Terra Promessa.
Per noi cristiani invece, la Pasqua è un passaggio molto più importante e rilevante a livello personale, ecclesiale e sociale.

È il passaggio dal peccato alla grazia, dalla morte spirituale alla vita vera ed eterna in Cristo che, con la sua morte e risurrezione, ha riaperto per sempre il dialogo tra Dio e l’umanità, incentrandolo nell’amore, nella misericordia e nel dono.
In Cristo, l’uomo è ritornato a dialogare con Dio e Dio ha continuato a dialogare con l’uomo, in modo del tutto nuovo e rilevante per la stessa creatura umana che ha la certezza di una vita, oltre la vita, ed una risurrezione finale, quando anche i nostri corpi risorgeranno per sempre.

La Pasqua è così un dialogo sulla vita tra il Dio della vita e l’uomo fatto per la vita. In questo dialogo tra noi e Dio, noi costruiamo continuamente la Pasqua annuale, quella settimanale e quella personale che investe il nostro modo di pensare, agire e comportarci da persone credenti e viventi.

Noi dialoghiamo con il Signore tramite la preghiera. Allora preghiamo il Signore affinché in questa Pasqua 2021 possiamo fare il passaggio dalla paura del coronavirus, della malattia e della morte alla gioia della fine di questa pandemia e della guarigione di corpo e anima, sapendo che il Signore ha vinto la morte per noi e per la nostra salvezza.

Carissimi fedeli, vi auguro una serena Pasqua.
Don Roberto