Il 14 aprile 2024 il Vescovo Alain ha visitato la nostra Parrocchia.
Una domenica Soleggiata e tanti volti sorridenti hanno accolto il Vescovo: quelli dei bambini della 1a comunione, quelli dei ragazzi della Cresima e quelli dei parrocchiani che hanno riempito la chiesa di San Martino come non succedeva da diverso tempo. Monsignor Alain si è intrattenuto con i presenti prima e dopo la messa.

La messa è stata allietata dalla voce della corale e resa ancor più solenne anche dalla presenza della rappresentanza delle Guardie Svizzere Pontificie (di cui 2 su 3 sono di Camorino!).

Al termine, un aperitivo ha dato la possibilità ai presenti di intrattenersi con il Vescovo.

Riportiamo anche il testo del discorso fatto al termine della celebrazione da Francesco Camarca, presidente del consiglio parrocchiale:

Eccellenza Monsignor Alain de Raemy
Caro Don Roberto
Care amiche e cari amici parrocchiani
Care ragazze e cari ragazzi
Cari bambine e cari bambini

A nome del Consiglio parrochiale porgo a tutti il nostro più caloroso saluto in questa domenica speciale per la nostra comunità.

Inizio dai bambini, vi sta piacendo questa celebrazione per la visita del nostro vescovo? Vi svelo un piccolo aneddoto. Quando siamo stati informati della visita del Vescono, qualcuno ha chiesto di organizzare qualcosa di speciale perché “tu non sai da quanto tempo un vescono non viene a Camorino”. Quindi vi posso solo che augurare di godervi questa bella domenica e portatela con voi nelle prossime settimane che vi porteranno alla celebrazione della prima comunione e della cresima. La spiritualità delle chiesa cattolica ci porta a sentire la presenza di Gesù tra di noi ma con questa visita anche la presenza del nostro Vescovo aleggerà nella nostra comunità.

Proprio per questo, vorrei porgere un ringraziamento particolare e di tutto cuore a Lei, Eccellenza, per aver raggiunto la nostra comunità e per l’onore che ci fa nel farci visita oggi. Grazie per questo segno tangibile di vicinanza alle Parrocchie, anche quelle piccole come quella di Camorino. Interpreto anche il sentimento del nostro caro Don Roberto, che, certamente con orgoglio, le presenta oggi i suoi parrocchiani. Sicuramente il Clero è il primo a poter approfittare della sua presenza nelle singole Parrocchie.

Per noi parrocchiani, infine, grazie alla sua visita abbiamo la possibilità di avvicinarci al nostro caro Vescovo per conoscerla personalmente e poterle parlare in un ambiente disteso e fraterno. La secolarizzazione della nostra società ci porta ad una chiusura, probabilmente innaturale, in noi stessi. La sua visita odierna, formalmente informale, è un’occasione per fare comunità e passare degli istanti in meditazione, ma soprattutto momenti di condivisione.

Per fare questo la invitiamo cordialmente a partecipare all’aperitivo che seguirà la celebrazione, e questo invito è esteso a tutti voi partecipanti alla celebrazione, proprio per permette alla comunità di Camorino di, metaforicamente, abbracciarla in questa giornata di festa e di poter cogliere l’occasione di salutare il nostro vescovo e scambiare qualche parola.

Non da ultimo, vorrei ringraziare tutti quelli che hanno permesso di rendere speciale questa sua visita.

Buona domenica.